sabato 15 dicembre 2012

Julian Cope - Japrocksampler vol. 2 (Itsutsu no Akai Fusen/Toshi Ichiyanagi-Michael Ranta-Takehisa Kosugi/Genya concert 1^ parte/Genya concert 2^ parte)

Haino Keiji

47. Itsutsu no Akai Fusen - Flight 1/Flight 2 (1971). Scritto a cavallo fra 1970 e 1971, l'opera è un concentrato di quiete ballate acustiche con blandi sottintesi psichedelici (soprattutto il primo disco, il migliore con la suite iniziale oltre i venti minuti) alternate a brevi bizzarrie che increspano appena il soffice tappeto sonoro. Privo di momenti memorabili, ma il tono generale risulta piacevole.

46. Toshi Ichiyanagi-Michael Ranta-Takehisa Kosugi - Improvisation Sep. 1975 (1975). Ichiyanagi, allievo di John Cage, cercò  di sintetizzare nella propria opera elementi della tradizione strumentale nipponica ed occidentale; Kosugi, violinista, aderì al movimento Fluxus (corrente neo-dadaista che rivendicava lo sconfinamento dell’arte nella vita - con la creazione di happenings anticommerciali aperti a tutti); Michael Ranta, percussionista tedesco e ingegnere del suono, fu tra gli autori di Mu (1970; assieme a Mike Lewis e Conny Plank), una delle maggiori opere dell’allora nascente nuova musica germanica. Le improvvisazioni (il primo capolavoro incontrato sin qui) è divisa in due lunghe suite (21’26’’ e 23’35’’), due immani Om che occorre delibare con calma, lasciandoci coinvolgere dall’accumulo di sensazioni ingenerate, passo dopo passo.

45. VV.AA. - Genya concert (1971). Il concerto fu una sorta di Woodstock (Dicembre 1971) nato per appoggiare la protesta di alcuni agricoltori di Tokyo contro l’espansione di un aeroporto; il resoconto sonoro è una brillante miscellanea di momenti free-jazz (Masayuki 'Jojo' Takayanagi, Mototeru Takagi, Shun Ochiai); rock più basico (Dew; bravi i Blues Creation); folk tradizionale (Fujin Kotodai) e contestatario (Zuno Keisatsu) e, in cauda venenum, noise da camera imbottita con i Lost Aaraaff di Keiji Haino (già investigato in una delle sue reincarnazioni più straordinarie, Fushitsusha) con una programmatica Hell of screams. Haino, uno dei maestri segreti della musica del dopoguerra. Tutto il disco è, però, da ascoltare con devozione.


3 commenti:

  1. Hi There,
    Part 46. Isn't Here.
    There's The Coum Transmissions Two LP's Links Again.
    Please Fix It If You Wish.
    Thanks For The Great Stuff You Share.
    Cheers.

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  2. Thanks For The Right Link.
    Great Post.

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