sabato 31 gennaio 2015

Virgin Forest vol. 10 - Nigeria rock special Psychedelic Afro-Rock And Fuzz Funk In 1970s Nigeria/Afro rock and psychedelia in 1970s Nigeria

La musica rock nigeriana nasce, probabilmente, con Fela Kuti (che approfondiremo a parte): il suo primo album è del 1971: Live, con Ginger Baker. Kuti, come gran parte dei rivoluzionari, promanava dalla borghesia intellettuale medio-alta: si permise studi musicali a Londra (dove ebbe sede la colonizzatrice Royal Niger Company) e viaggi culturali negli Stati Uniti (dove entrò nella sfera d'influenza delle Black Panthers): il suo sistema ideologico risultò, in tal modo, una contraddittoria miscela fra Occidente e Africa in cui nuotavano istanze hippie (fondò una comune in Nigeria), tradizionalismo nazionalista usato in senso libertario e attacco violento al potere (alla dittatura). Cosa ci sia di davvero originale (sorgivo, africano) in tale pout pourri è difficile da rintracciare. Così per il rock nigeriano. A tratti sembra di sentire complessini beat angloamericani dei Sessanta, altre volte Santana, altre il proto funk di James Brown - tutti energizzati da peculiari ritmi autoctoni; certo, è da notare come, spesso, certe influenze escano dalla porta per rientrare dalla finestra (da quella dei Talking Heads svolta afro, ad esempio) ... in ogni caso ho già stabilito che, almeno nel rock, nasce sempre prima la gallina occidentale ... ai cultori della materia devolviamo le indagini sulle uova e le varie specie di pollame prodotte da tali incroci storici ...
Qui interessa la materia musicale (che merita più di un orecchio), e l'unica grande categorizzazione che mi interessi: bello/brutto, la sola che possa sovvertire le gerarchie di valore più sclerotiche. 

Nigeria Rock Special: Psychedelic Afro-Rock And Fuzz Funk In 1970s Nigeria

Ofege - Adieu
Action 13 - More bread to the people
Hygrades - In the jungle
Ofo The Black Company - Eniaro
Wings - Odenigbo
Elcados - Ku Mi Da Hankan
Joe King Kologbo & His Black Sound - Another man’s thing
Question Mark - Freaking out
Tabukah ‘X’ - Finger toe
Funkees - Acid rock
Colomach - Cotocun Gba Gounke
BLO - Chant to Mother Earth
Mono Mono - Kenimania
Original Wings - Igba Alusi
Tunji Oyelana - Omoba D’Eru Ri

The world's ends: Afro rock and psychedelia in 1970s Nigeria

Ify Jerry Krusade - Nwantinti/Die die
Hygrades - Rough rider
Hykkers - Deiyo Deiyo (Akpuwunlobi)
Wrinkar Experience - Soundway
Funkees - Breakthrough
Mebusas - Mr. Bull Dog
Founders 15 - Don't take me for a ride
Ceejebs - Eti Ufok
Tony Grey-Super 7 - Yem Efe
Identicals - Akwa Kayi Ji Bia Nuwa
P.R.O. (People Rock Outfit) - Blacky Joe
Cicada - Oli Nkwu
Lijadu Sisters - Life's gone down low
Eppi Fanio - Ikoko
Bongos Ikwue - All night long
Thermometers - Babalawo
Colomach - Ottoto Shamoleda
Black Mirrors - The world ends
Semi Colon - Isi Agboncha
Lawrence Amavi Group - Money that's what I want
Hygrades - Somebody's gotta lose or win
Ofege - In concert
Elcados - Chokoi & Oreje
Sonny Okosuns & Paperback Limited - Ohomi
Chuck Barrister & Voices of Darkness - Be kind, be foolish, be happy
Tony Grey & Magnificient Zeinians - Ugbo Ndoma
Reme Izabo's Music Research - The same man (Ayamayama)
Action 13 - Active action
Actions - Kpokposikposi
Strangers - Onye Ije
Comrades - Bullwalk
Ofo The Black Company - Egwu Aja

giovedì 29 gennaio 2015

Hidden Italian prog - (Mamma Non Piangere/Albergo Intergalattico Spaziale/Raul Lovisoni-Francesco Messina)

Quando scoprirò cosa sia il progressive ve lo comunicherò (avete la mia parola) a stretto giro di post ... Mettiamola così: qui per progressive intendo ciò che, in Italia, è stato da sempre ricompreso in tale ambito; per motivi che attengono poco al rigore classificatorio e più a un generico profumo di controcultura di cui questi dischi sono impregnati.
In questa sezione presentiamo alcune opere poco note del progressive italiano (poco note al pubblico medio; in realtà ben presenti allo specialista e al cultore); l'intento è sempre quello della Virgin Forest: mettere in risalto le vie secondarie, gli affluenti minori, i ruscelletti per cercare di sovvertire benignamente alcune gerarchie sclerotizzate dalla critica d'antan e dal conformismo di genere, uno delle tante epifanie della pigrizia.
Si spazia, in tal caso, dai mercuriali Mamma Non Piangere (numerosi gli echi del prog eclettico di Rock In Opposition: Etron Fou Leloublan, Aksak Maboul, Henry Cow) alle tastiere dell'Albergo Spaziale, minimalismo elettronico che si slarga in toni world grazie alla bella voce di Terra Di Benedetto, sino al duo Lovisoni e Messina, nato sotto gli auspici di Franco Battiato (e la presenza di Juri Camisasca): tre lunghe composizioni (Prati bagnati del Monte Analogo di Messina, le restanti due di Lovisoni), dal tono disteso, e forti di quegli umori new age allora nascenti.  

Mamma Non Piangere - N. 1 (Musica bestiame benessere) (1979). Lorenzo Leddi, voce, chitarra, violino, mandola, mandolino, tastiere, violoncello, basso,  batteria; Nicola Scarano, chitarra, cromorno, basso, percussioni; bandoneon; Maurizio Bezzi, sassofono; Sonia Milan, voce, mandolino, glockenspiel, basso.

Albergo Intergalattico Spaziale - Albergo Intergalattico Spaziale (1978). Terra Di Benedetto, voce; Giacomo Di Martino, tastiere.

Raul Lovisoni-Francesco Messina - Prati bagnati del Monte Analogo (1979). Franesco Messina, tastiere; Juri Camisasca, voce; Michele Fedrigotti, tastiere; Patti Tassini, arpa.

domenica 25 gennaio 2015

Nostalgia canaglia vol. 2 - Italia #1 hits (1971/1972/1973/1974/1975/1976)

1971

1-2
Lucio Battisti
Anna
3-10
Massimo Ranieri
Vent’anni
12-15
Nicola Di Bari
Il cuore è uno zingaro
16
Lucio Dalla
4 marzo 1943
17
Nicola Di Bari
Il cuore è uno
18-19
Lucio Dalla
4 marzo 1943
20-22
Francis Lai
Love story
23-36
Lucio Battisti
Pensieri e parole
37-46
Pooh
Tanta voglia di lei
47
Bruno Lauzi
Amore caro amore bello
48-49
Top Pops
Mamy blue
50-52
Pooh
Pensiero

1972


1-3
Pooh
Pensiero
4
Lucio Battisti
La canzone del sole
5-10
Nicola Di Bari
Chitarra suona più piano
11
John Lennon
Imagine
12-17
Delirium
Jesahel
18-21
Mina
Grande grande grande
22-28
Lucio Battisti
I giardini di marzo
29-34
Gianni Nazzaro
Quanto é bella lei
35-37
Dik Dik
Viaggio di un poeta
38-50
Santo & Johnny
Il padrino
51-53
Claudio Baglioni
Questo piccolo grande amore

1973


1-3
Claudio Baglioni
Questo piccolo grande amore
4
Lucio Battisti
Il mio canto libero
5
Massimo Ranieri
Erba di casa mia
6-14
Lucio Battisti
Il mio canto libero
15-21
Don McLean
Vincent
22-26
Elton John
Crocodile rock
27-33
Camaleonti
Perché ti amo
34-42
Patty Pravo
Pazza idea
43-44
Pooh
Io e te per altri giorni
45-52
Lucio Battisti
La collina dei ciliegi

1974


1-4
Lucio Battisti
La collina dei ciliegi
5-13
Gigliola Cinquetti
Alle porte del sole
14-27
Berto Pisano
A blue shadow
28-29
Drupi
Piccola e fragile
30
Claudio Baglioni
E tu
31
Drupi
Piccola e fragile
32-42
Claudio Baglioni
E tu
43-49
Riccardo Cocciante
Bella senz’anima
50-52
Adriano Celentano
Bellissima

1975


1-4
Cochi e Renato
E la vita la vita
5-12
Wess & Dori Ghezzi
Un corpo e un’anima
13
Cugini di Campagna
Un’altra donna
14-16
Barry White
You’re the first, the last, the one
17-23
Domenico Modugno
Piange il telefono
24
Mal
Parlami d’amore Mariù
25
Domenico Modugno
Piange il telefono
26-28
Santo California
Tornerò
29-30
Guardiano del Faro
Amore grande amore libero
31-33
Claudia Mori
Buonasera dottore
34-47
Claudio Baglioni
Sabato pomeriggio
48-52
Goblin
Profondo rosso

1976


1-6
Bruno Lauzi
La tartaruga
7-13
Oliver Onions
Sandokan
14-25
Lucio Battisti
Ancora tu
26-27
Afric Simone
Ramaya
28-37
Gianni Bella
Non si può morire dentro
38-47
Riccardo Cocciante
Margherita
48
Pooh
Linda
49-52
Gianni Morandi
Sei forte papà