Tutto potevo immaginare tranne che David Bowie avesse un culto sotterraneo.
Famoso, ma non troppo, almeno in Italia, tanto che aspettò il 1987 per presentare un proprio live nel Belpaese (anche se risulta un suo debutto nel 1969, a Monsummano Terme, Pistoia).
E tuttavia, oggi, ho assistito a una fiumana impressionante di testimonianze nostalgiche, necrologi, addii e coccodrilli da parte di semplici ascoltatori, di ogni età, affascinati da questo artista.
Forse il motivo risiede nel fatto, indubitabile, che Bowie segnò, con differente profondità e qualità, sei decadi di musica leggera; e che ogni decade, con la relativa generazione d'appartenenza, può vantare dischi e canzoni memorabili; o, almeno, di cristallina professionalità.
Un altro motivo è che con Bowie se ne va una figura insostituibile; potranno aversi compositori, cantanti e musicisti migliori di lui, ma questo rock scompare ineluttabile, per sempre.
E questa mancanza la avvertiamo, altroché.
Un altro motivo è che con Bowie se ne va una figura insostituibile; potranno aversi compositori, cantanti e musicisti migliori di lui, ma questo rock scompare ineluttabile, per sempre.
E questa mancanza la avvertiamo, altroché.
Trova degno di nota, inoltre, di come la marea montante di ammiratori, in modo spontaneo quanto inatteso, abbia surclassato i piagnistei istituzionali dei vari giornali e giornaletti (alcuni prevedibili, altri ordinari, perlopiù pessimi). Una disfatta storica che, lo dico subito, va enfatizzata, poiché segnala la mancanza di acume critico e di passione degli addetti del settore, ormai ridotti a marchettari delle multinazionali o a parodie di ciò che furono; e segnala un fenomeno nuovo: come amo ripetere, ogni amante della musica dovrà reinventarsi come il Bertoncelli o il Greil Marcus di se stesso.
L'uomo che cadde sulla terra. Ciao.
RispondiEliminaHello e buon anno.
EliminaSpace Oddity; Life on Mars?;Changes. Si, una vera tempesta di emozioni. Rimane questa sensazione ancora oggi insieme alla consapevolezza di essere invecchiati..e di non essere invulnerabili né immortali.Però gli epitaffi ci vengono bene..ormai abbiamo fatto una discreta pratica...
RispondiEliminaMancano Jagger, Dylan e pochi altri. Poi il vuoto.
EliminaNon parlo di qualità artistica, ma di personalità.
Possibile che soltanto io ritenga il c.d. "duca bianco" un artista enormemente sopravvalutato? Sarà che parecchi anni fa stavo con una ragazza che era una sua fan (poco mancò che andassi ad un suo concerto) e ne ho fatto indigestione però ritengo che ci sia poco da salvare in questo artista che ha calcato le scene per più di quattro decadi. Considerazioni critiche a parte, ritengo assolutamente vomitevole il can can coccodrillesco dei media.
RispondiEliminaSul can can ti do ragione (quello dei media ufficiali, però).
EliminaPer il resto: de gustibus.
Ma l'hai lasciata perchè metteva Ziggy a manetta?
No, per altri motivi. Ma devo confessare che il non dover ascoltare più il suo artista preferito è stata una bella liberazione!
Eliminaspider go home
RispondiEliminaNo, non soltanto te. Non lo volevo esternare, ma mi costringi: mai piaciuto, veramente. Mai niente, neanche i tanto decantati dischi berlinesi. Ma è solo questione di gusti, in fondo.
RispondiEliminaCome hai detto tu, de gustibus.
EliminaPer me conta anche il fatto nostalgico, e la nostalgia e la critica non vanno di pari passo.
Ritorno sul post di Bowie per segnalare che in questi giorni sono morti anche Paul Bley (grandissimo musicista jazz e contemporaneo) e Giorgio Gomelsky (produttore discografico di grande importanza negli anni 60 e 70). Ma naturalmente non se li caga nessuno; mica infiocchettavano le loro creazioni con paillettes e lustrini...
RispondiEliminaHi, Really great effort. Everyone must read this article. Thanks for sharing.
RispondiEliminaVery interesting blog. A lot of blogs I see these days don't really provide anything that attract others, but I'm most definitely interested in this one. Just thought that I would post and let you know.
RispondiEliminaAwesome work.Just wanted to drop a comment and say I am new to your blog and really like what I am reading.Thanks for the share
RispondiEliminaI really appreciate your professional approach. These are pieces of very useful information that will be of great use for me in future.
RispondiElimina