Uno dei più importanti sperimentatori della seconda generazione di New York: un autore quasi misconosciuto. Gli incroci, gli influssi, le collaborazioni dicono altro: Tony Conrad, La Monte Young, ovvio: e poi, perché no, Philip Glass e Charlemagne Palestine; e ancora, a sorpresa: Lee Ranaldo e Thurston Moore e Husker Du, Tortoise, Godspeed You! Black Emperor.
Quale il filo rosso? No wave, minimalismo, noise, punk ... Prendi la retorica e torcile il collo ... prendi il virtuosismo e fanne strage.
A volte Chatham è minimalista; a volte inclina alla drone music; altre rievoca i fasti dei Neu! C'è parecchio da scoprire.
Two gongs ad esempio: il titolo dice tutto: sono le percussioni di due gong, nient'altro, ma trasfigurate dalla durata (più di un'ora) come in un mantra orientale, sino ad un'estatica perdita di senso: le percussioni si mutano inevitabilmente in echi psichici, in recessi dell'anima universale.
Die Donnergötter riecheggia, invece, il chitarrismo di certe tirate di Neu 2 così come il classico Guitar trio, del 1977; Drastic classicism inclina al noise; Massacre on McDougal Street celebra una sezione di otto fiati a cui si aggiunge il ritmo militare di una batteria: trombe, tromboni e una tuba annunciano una sorta di inquietante celebrazione funebre.
An angel moves too fast è ulteriore volto della sua poetica: Lee Ranaldo e Tony Conrad aiutano a coordinare quattro chitarre e sezione ritmica per un concerto minimalista in cinque sezioni; Chatham l'aveva pensato per cento chitarre, ma l'effetto è lo stesso: indefinibile, inquieto e magniloquente.
Thank you for this! Brilliant writeup as well.
RispondiEliminaMooolto interessante. Non conoscevo.
RispondiEliminaGrazie
Pazzesco:una sorta di minimalismo rock! Tre chitarristi suonano lo stesso accordo per 7.12 minuti, all'unisono ed in crescendo.Per quegli anni è molto strana come formazione, ma anche come esecuzione..
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