venerdì 17 ottobre 2014

Beyond the (Italian) boundaries - Post rock vol. 7 (Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza/Egisto Macchi/Prima Materia/Luciano Cilio)

Prima Materia

Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza - Niente (2010; recordings 1971). Registrato l'anno successivo a The feed-back, Niente conferma tutti i pregi di quell'operazione. Se la tromba di Morricone imprime uno scapigliato tono d'avanguardia jazz, chitarra e batteria imbrigliano tali impennate con un affascinante motorik d'ascendenza kraut. Ma poi, a pensarci bene: ascendenza? Crediamo davvero che gente come Morricone, Macchi, Evangelisti e D'Amario soggiacessero a influenze esterne? Meglio dire: consonanza. Da ascoltare con cura. Battisti D'Amario, chitarra; Egisto Macchi, tastiere, violino; Franco Evangelisti, Mario Bertoncini, tastiere; Ennio Morricone, tromba; Walter Branchi, basso.

Egisto Macchi - Voix (1975). Una delle opere più coinvolgenti e variegate del maestro grossetano. In Voix ritroviamo gli accenti intensamente drammatici a lui più congeniali (Phonèmes), plaghe contemplative (La calme, bellissima), escursioni à la Ligeti (Voix), cori di sottile inquietudine (Moonsong), brani (al theremin) di vena facile, ma riscattati, per il gioco dei tempi, dalla commozione ingenerata dal vintage. Uno dei tasselli fondamentali per la valutazione di una figura di assoluto rilievo della musica italiana del secondo dopoguerra.

Prima Materia - La coda della tigre (2005; recordings 1977). Rispetto al disco originale, tale versione assomma due live ulteriori: Berlino (19 Ottobre 1974) e Roma (17 Gennaio 1976). La prima materia è la voce, modulata secondo schemi rituali tantrici propri dell'Asia centrale. I vari bordoni vocali si susseguono avviluppandosi l'uno con l'altro, spenti e riattizzati con impercettibili sfumature: il fine è quello di creare una unità emozionale in grado di recare l'ascoltatore fuori degli stati consueti di coscienza. Notevole. Claudio Ricciardi, Gianni Nebbiosi, Roberto Laneri, Susan E. Hendricks, voce.

Luciano Cilio - Dell'universo assente (2004; recordings 1977). L'album raccoglie i brani dell'unico album lasciatoci dallo sfortunato musicista napoletano (suicida a trentatré anni), Dialoghi del presente, e una serie di inediti, più deboli. Nelle composizioni dei Dialoghi le più varie influenze (folk, classica, prog) si fondono sommessamente, con naturale grazia cristallina, filtrate dalla personalità inquieta e autunnale dell'autore. Per la riscoperta di Cilio in ambito internazionale molto ha operato il grande Jim O'Rourke. Da ascoltare. Luciano Cilio, chitarra, mandolino, flauto, basso; Patrizia Lopez, cori; Peppino Romito, oboe, corno inglese; Elio Lupi, violoncello; Girolamo De Simone, tastiere; Roberto Fix, sassofono; Peppo Cerciello, violino; Paolo De Simone, basso; Toni Esposito, percussioni.

2 commenti:

  1. Conoscevo già Cilio & Prima Materia.
    Il Cilio è uno dei dischi italiani più belli di tutti i tempi e non ammetto repliche!
    Prima Materia è un'opera coraggiosa ma, francamente, anche 'na palla.
    Macchi non l'ho mai sentito prima d'ora, potrebbe essere una bella scoperta :-) . Per quel che riguarda il Gruppo d'improvvisazione poco ne so, ma quando scrivi di "kraut" e "motorick" mi inviti letteralmente a nozze. E poi ascoltare il Morricone pre-rincoglionimento è sempre un piacere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prendi l'accenno al motorick cum grano salis.
      Non vorrei, come critico, far compagnia a Morricone (post).

      Elimina