Come Baby Grandmothers (Kenny Hákansson, chitarra; Bella Linnarsson, basso; Pelle Ekman, batteria) durarono lo spazio di un mattino, meno di un anno, nonostante l’incubazione datasse dal 1965.
Si esibivano al Filips Café, ritrovo della psichedelia svedese, dove passarono The Mothers of Invention (Jimmy Carl Black partecipò ad alcune loro jam) e la Jimi Hendrix Experience (a cui si unirono durante la tournée svedese). Quindi il Filips Café chiuse, sostituito da un grande magazzino, alla fine del 1968: e finirono i Grandmothers.
I loro due unici dischi sono collezioni di session dal vivo: gli svedesi, più ancora della Experience e dei Guru Guru, sono l’epitome della psichedelia elettrica di fine anni Sessanta: un diluvio che si sfilaccia, si ingolfa, riprende vorticosamente il corso, si disperde in decine di emissari: sette, dieci, quindici, venti minuti di jam … strumentali che riconfermano tutti i magnifici luoghi comuni della psichedelia da power trio. A tratti si ha la sensazione inequivocabile del capolavoro: il desiderio, cioè, da parte dell’ascoltatore, di lasciarsi portare per ore lungo tali mantra che adducono alla rivelazione rock.
“Andavo nel posto peggiore del mondo, e ancora non lo sapevo, per settimane e centinaia di miglia su per un fiume che serpeggiava attraverso la guerra come un cavo elettrico – con il terminale inserito direttamente dentro Kurtz …”.
E Kurtz non è metafora, come spiegai … è la sintonizzazione, magica, fra musica e ritmo biologico, non altro … i tamburi africani, il rosario, la tragedia greca, Nam-myoho-renge-kyo, assolvono alla stessa funzione … la progressiva perdita dell’identità volgare e la risoluzione entro l’unità primordiale ... finalmente …
D’altra parte, riflettete: cos’è un concerto rock classico se non una tragedia greca come la intese il Vecchio Matto: c’è un eroe, una storia di amore e morte, il sudore quasi agonico, il sacrificio e la rinascita … tutto questo ciarlare dei front men come sciamani: notazioni non del tutto inaccurate, anzi …
I dischi sono da ascoltare, ovviamente; un altro tassello che sconvolge il disegno musivo delle vecchie gerarchie.
Si esibivano al Filips Café, ritrovo della psichedelia svedese, dove passarono The Mothers of Invention (Jimmy Carl Black partecipò ad alcune loro jam) e la Jimi Hendrix Experience (a cui si unirono durante la tournée svedese). Quindi il Filips Café chiuse, sostituito da un grande magazzino, alla fine del 1968: e finirono i Grandmothers.
I loro due unici dischi sono collezioni di session dal vivo: gli svedesi, più ancora della Experience e dei Guru Guru, sono l’epitome della psichedelia elettrica di fine anni Sessanta: un diluvio che si sfilaccia, si ingolfa, riprende vorticosamente il corso, si disperde in decine di emissari: sette, dieci, quindici, venti minuti di jam … strumentali che riconfermano tutti i magnifici luoghi comuni della psichedelia da power trio. A tratti si ha la sensazione inequivocabile del capolavoro: il desiderio, cioè, da parte dell’ascoltatore, di lasciarsi portare per ore lungo tali mantra che adducono alla rivelazione rock.
“Andavo nel posto peggiore del mondo, e ancora non lo sapevo, per settimane e centinaia di miglia su per un fiume che serpeggiava attraverso la guerra come un cavo elettrico – con il terminale inserito direttamente dentro Kurtz …”.
E Kurtz non è metafora, come spiegai … è la sintonizzazione, magica, fra musica e ritmo biologico, non altro … i tamburi africani, il rosario, la tragedia greca, Nam-myoho-renge-kyo, assolvono alla stessa funzione … la progressiva perdita dell’identità volgare e la risoluzione entro l’unità primordiale ... finalmente …
D’altra parte, riflettete: cos’è un concerto rock classico se non una tragedia greca come la intese il Vecchio Matto: c’è un eroe, una storia di amore e morte, il sudore quasi agonico, il sacrificio e la rinascita … tutto questo ciarlare dei front men come sciamani: notazioni non del tutto inaccurate, anzi …
I dischi sono da ascoltare, ovviamente; un altro tassello che sconvolge il disegno musivo delle vecchie gerarchie.
Ecco da tempo volevo inserire qualcosa di cuore di tenebra in Virgin Forest.
RispondiEliminaBene così.